giovedì 5 novembre 2020

L’uomo (rappresentato dal Re) si inchina alla natura e chiede per- dono del suo comportamento; è necessario ritornare ad essere una “specie “connessa alla natura e vivere come figli felici della natura e guardare la bellezza del creato. I bambini, protagonisti della storia, vivono un’esperienza di iniziazione: trovano nutrimento, calore e sostegno nella figura della Grande Madre orsa Manolis; superando gli ostacoli (come nel viaggio dell’eroe) ritornano a casa, in senso simbolico, salvando la comunità. “L’ultimo libera tutti” Il tesoro nascosto del Re è il contatto con il Cuore, il contatto con il “sentire” autentico; con l’umanità che si trasforma e si manifesta nella richiesta di perdono e ristabilisce l’armonia nel regno.

 



 

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